Il processo di argentatura Sambonet
Il cuore delle creazioni in argento Sambonet è costituito da un processo meticoloso noto come Hard Sambonet Silverplating. Entriamo nei dettagli di questo processo:
Trattamento a ultrasuoni
L’argentatura galvanica prevede una prima sgrassatura a ultrasuoni dei pezzi, con lo scopo di eliminare ogni tipo di residuo derivante dalle lavorazioni precedenti e preparare l’articolo al processo di argentatura. Durante questa fase gli ultrasuoni agiscono sulle particelle di sporco con vibrazioni ad alta frequenza che ne determinano il distacco dal pezzo, agendo anche all’interno dei decori più complessi.
Rimozione di ogni impurità
La seconda e la terza sgrassatura, di tipo catodico e anodico, sono necessarie per l’eliminazione di tutte le impurità dalla superficie del pezzo stesso. La superficie risulta in questo modo priva di qualsiasi impurità o agente interferente, garantendo così la qualità del successivo deposito d’argento.
L'argentatura
A questo punto, i pezzi vengono sottoposti a una veloce pre-argentatura, con lo scopo di attivare il processo di legame tra articolo e argento, e, a seguire, può iniziare il trattamento di argentatura vera e propria. L’intera lavorazione prevede l’utilizzo di speciali telai, progettati internamente con lo scopo di supportare gli articoli oggetto di argentatura e partecipare attivamente al processo di elettrodeposizione, trasmettendo corrente elettrica agli articoli stessi e attivando in questo modo il processo di legame tra argento e superficie metallica. Un ciclo dura circa un’ora e, a pieno regime, la capacità di produzione è di 10.000 posate per turno.
Fase manuale
Per piccoli quantitativi di posateria, per il vasellame e per i pezzi più pregiati o dalle forme complesse viene utilizzata invece l’argentatura manuale. Grazie all’eccellenza e alla meticolosità del lavoro degli operatori, i pezzi vengono accuratamente movimentati e lavorati in modo da evitare bolle d’aria e imperfezioni. Una volta terminata questa prima lavorazione si procede con una seconda argentatura, volta a rinforzare i corpi cavi e a proteggere le parti maggiormente soggette a usura.